Il sito Calcio e Finanza ha effettuato un importante studio, basato sui dati dell’Osservatorio dello Spettacolo SIAE, sul peso dello sport sul giro d’affari dello spettacolo in Italia. I dati, presentati a Sanremo dal direttore Servizi in Convenzione Gennaro Milzi, e riferiti al 2017, attribusicono allo sport un valore del 64% del complessivo volume d’affari dello spettacolo, raggiungendo quota 4,5 miliardi di euro.
Nel volume d’affari calcolato dalla SIAE rientrano tutte le somme pagate dai partecipanti all’evento, quindi biglietti e abbonamenti, più tutti gli altri introiti percepiti dagli organizzatori dell’evento e da coloro che hanno contribuito economicamente alla realizzazione dello spettacolo: prestazioni pubblicitarie, sponsorizzazioni, contributi pubblici e privati e proventi legati alla trasmissione televisiva dell’evento.
Rispetto al 2016, i dati preliminari della SIAE hanno evidenziato un aumento del 13,37% del volume d’affari degli eventi sportivi. In rialzo anche il numero degli ingressi a pagamento (+8,66%), nonostante sia diminuito il numero degli spettatori live delle manifestazioni sportive (- 1,54%).
In aumento anche la spesa per biglietti e abbonamenti degli eventi sportivi, cresciuti del 18,38%, e la spesa per servizi accessori (costi di prevendita, consumazioni, altri servizi), in rialzo del 17,59%.
I dati del 2017 presentati dall’Osservatorio dello Spettacolo SIAE non entrano nel dettaglio di ogni singolo sport ma, dato che nel 2016 il calcio influiva per l’80% sul volume d’affari delle manifestazioni sportive, è facilmente intuibile che la percentuale del 2017 non si discosti di molto.
Alla crescita del movimento sportivo corrisponde un calo dell’attività cinematografica. Tutti gli indicatori, infatti, hanno registrato un risultato negativo: spettacoli -3,05%, ingressi -13,1%, sepsa al botteghino -11,63%, spesa del pubblico -9,25%, volume d’affari – 9,23%. Inotre, nessuna pellicola ha raggiunto i risultati di Quo Vado, il film di Checco Zalone che ha sfiorato i 10 milioni di spettatori. La bella e la bestia, il film più visto nel 2017, ha registrato poco più di 3 milioni di ingressi.
Per quanto riguarda gli altri comparti dello spettacolo, la musica leggera ha visto una crescita del 4,19% degli ingressi e dell’11% della spesa al botteghino e del pubblico. Uno sviluppo favorito sicuramente dall’evento organizzato da Vasco Rossi a Modena, che ha visto la presenza record di 225.173 spettatori.
In leggera diminuizione, invece, l’attività teatrale, con un calo dello 0,11% del numero di spettacoli, una perdita del 2,13% degli ingressi e del 3% circa della spesa al botteghino e del pubblico.
Anche per questo 2017, quindi, lo sport si dimostra un’attività trainante dell’intero settore dello spettacolo e dell’entertainment.
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