Damiano Bellini: l’arbitro più giovane di sempre

Se si chiede ad un ragazzino di 12 anni cosa vuole fare nella vita, quasi sicuramente risponderà di non saperlo. A quell’età i ragazzini frequentano la scuola media inferiore, pensano a giocare con i propri amici e difficilmente si sono posti già la domanda sul proprio futuro. Non tutti, però. Da Formigine, in provincia di Modena, arriva una storia molto interessante: il 12 enne Damiano Bellini ha diretto la sua prima gara ufficiale nel campionato Pulcini CSI (Centro Sportivo Italiano), diventando così l’arbitro più giovane di sempre nel nostro Paese. Qualche giorno prima della direzione della gara tra il Formigine e il Pavullo, Damiano aveva passato l’esame e ricevuto il patentino diventando ufficialmente un “fischietto“. Per ottenerlo, però, ha dovuto chiedere una deroga, in quanto il regolamento prevede l’assegnazione del patentino soltanto agli over 16.

Foto: repubblica.it

Ma come è nata questa passione che gli ha permesso di diventare l’arbitro più giovane di sempre in Italia? Dopo aver conosciuto un gruppo di profughi, ha deciso di arbitrare le loro partite disputate in paese: “Sembravano battaglie. Falli cattivissimi, liti in continuazione. Ho capito di voler insegnar loro le regole – ha raccontato al Corriere della Sera – Ho chiesto di lasciarmi fare l’arbitro. Li ho convinti e mi hanno accettato”.

Da quel momento, poi, Damiano ha iniziato a studiare il regolamento e a frequentare il corso del Centro Sportivo Italiano per preparare l’esame. Il giorno del debutto, al campo Bora di Formigine, erano presenti oltre al sindaco Maria Costi e ai dirigenti e responsabili degli arbitri del Centro Sportivo Italiano, anche tv nazionali e locali (tra cui la Rai), fotografi dell’Ansa, giornalisti di varie testate e persino la rivista Topolino.
Nonostante l’iniziale emozione per la prima partita ufficiale, Damiano si è ben comportato dimostrando esperienza da veterano.

Un ragazzino già grande verrebbe da dire, che a soli 12 anni ha già ben chiare le idee sul suo futuro. Non Messi ne Ronaldo come idolo ma Collina o Rizzoli. L’arbitro più giovane di sempre in Italia diventerà anche il più bravo?

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