Nel momento più basso del settore calcistico italiano, con la mancata qualificazione della nazionale ai Mondiali in Russia, c’è un’altra rappresentativa azzurra che, invece, alla competizione iridata ci sarà. Si tratta della Nazionale Calcio Amputati (sito ufficiale) del CSI che volerà in Messico per il Mondiale a loro dedicato. Una qualificazione avvenuta negli stessi giorni in cui la squadra di Ventura ha mancato l’accesso a Russia 2018, quasi un segno del destino, uno smacco ai professionisti che, nonostante guadagnino fior fior di milioni, sono riusciti nell’impresa di non portare la nostra nazione alla competizione calcistica più importante, dopo 60 anni dall’unica volta in cui era accaduto. Questi ragazzi, invece, mossi soltanto dalla passione per questo sport e dall’orgoglio patriottico, hanno lanciato il cuore oltre l’ostacolo, superando ogni difficoltà e qualificandosi per Messico 2018.
La Nazionale Calcio Amputati si è guadagnata l’accesso al Mondiale classificandosi al quinto posto nel Campionato Europeo (sito ufficiale) promosso dalla EAFF (European Amputee Football Federation). Nel torneo disputato ad Istanbul, alla sua prima edizione, gli azzurri si sono ben disimpegnati, classificandosi secondi nel girone dietro la Polonia, grazie alla vittoria per 4-0 all’esordio con il Belgio, al pareggio con la Francia (0-0) e alla sconfitta con la Polonia (3-0). Nella fase successiva, la Nazionale Italiana, ha perso il quarto di finale con la Spagna (2-1), ha superato la Francia per 1-0 e vinto la finale 5°-6° posto contro l’Irlanda (0-2). Rientrando tra le prime otto del torneo, la Nazionale Calcio Amputati si è garantita l’accesso automatico al Mondiale messicano.
Aveva soli 14 anni quando il giovane reggiano Francesco Messori decise di dare vita a questa squadra. L’attuale capitano azzurro, nato senza una gamba, non voleva rinunciare alla sua passione, il gioco del calcio. Tramite i social network si è messo alla ricerca di persone che, come lui, amando questo sport, non volessero rinunciare all’idea di calcare quel prato verde. In poco tempo è riuscito a formare un gruppo di 20 giocatori privi di un arto inferiore, grazie anche al sostegno del Csi, esordendo in campo internazionale nel 2013 ad Annecy, contro la Francia. Successivamente la squadra ha partecipato al torneo internazionale Amp Football Cup a Varsavia, e al Mondiale in Messico nel 2014. Ora il diciannovenne capitano azzurro guiderà la sua squadra al secondo Mondiale di categoria.
“Rappresentare l’Italia in un Mondiale è sempre un onore – ha ammesso il ct Vergnani, come riportato dal sito del Csi – E’ una squadra che dà tante emozioni. All’apparenza i miei giocatori hanno qualcosa in meno, in realtà so di poter disporre di ragazzi che hanno molte cose in più: carattere, cuore, anima, grinta e come si suol dire hanno “gamba”. Una sola, ma con una forza straordinaria”.
Una Nazionale azzurra ci sarà al Mondiale quest’estate. Ora sappiamo tutti per chi tifare!
Foto: nazionalecalcioamputati.it
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